Normativa antincendio: tutto quello che bisogna sapere

La normativa antincendio è spesso soggetta a modifiche e aggiornamenti. Ad esempio, il DM 12 aprile 2019 va a modificare il Codice di Prevenzione Incendi regolato dal DM 3 agosto 2015. Quali sono le novità introdotte dal nuovo Decreto Ministeriale?

Il Decreto Ministeriale Antincendio

Il DM Antincendio prevede che le norme tecniche di prevenzione incendi vengano applicate a tutte quelle attività prive di una regola tecnica verticale, ossia per le attività “soggette e non normate“. L'obbligo è rivolto ai laboratori e alle officine, stabilimenti dove si producono sostanze a rischio, fabbriche per la produzione di arredi, lampade, materiale elettrico, cementizi, laterizi e depositi di carta e legnami. Ma anche le scuole, gli alberghi e gli edifici aperti al pubblico destinati a contenere archivi, biblioteche, musei, gallerie, esposizioni e mostre.

Quali sono le novità introdotte?

Il Codice di Prevenzione Incendi diventa obbligatorio per le nuove attività e per la modifica o l’ampliamento delle attività esistenti. Inoltre, tutte le parti degli edifici che non sono coinvolte negli interventi devono essere compatibili con i cambiamenti da mettere in atto. Se ciò non dovesse accadere, vengono applicati dei criteri generali di prevenzione degli incendi alla parte soggetta agli interventi, o in alternativa, viene applicato il Codice di Prevenzione Incendi all'intera attività.

Normative antincendio generali

Codice di Prevenzione incendi (DM 3 AGOSTO 2015) Vengono approvate le norme tecniche di prevenzione incendi previste dall’allegato 1 e che costituisce parte integrante del presente decreto.

**Regolamento di prevenzione incendi (DPR 1 AGOSTO 2011) ** Il regolamento individua le attività soggette ai controlli di prevenzione incendi e disciplina la verifica delle condizioni di sicurezza antincendio ai Vigili del Fuoco.

Testo Unico sulla sicurezza nei luoghi di lavoro (D.LGS 9 APRILE 2008) Tale documento stabilisce che, all'interno di ogni attività lavorativa, è necessario designare degli addetti specializzati che si occupino di sicurezza antincendio. Prestazioni di resistenza al fuoco (DM 9 MARZO 2007) Viene introdotta una classificazione di resistenza al fuoco di prodotti ed elementi costruttivi di opere da costruzione nelle attività soggette al controllo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.

Classi di reazione al fuoco (DM 10 MARZO 2005) Vengono classificati prodotti da costruzione nelle opere per le quali è prescritto il requisito della sicurezza in caso d’incendio.

Prevenzione incendi e disabilità (CIRCOLARE N. 4 1 MARZO 2001) Viene introdotta una circolare che pone l'attenzione sulle persone con disabilità attraverso l'adozione di specifiche linee guida relative alla prevenzione incendi e alla sicurezza dei disabili.

Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia (DPR 6 GIUGNO 2001) Nell'articolo 80 viene fatto riferimento al rispetto delle norme antisismiche, antincendio e di prevenzione degli infortuni.

Prevenzione incendi attività in locali di pubblico spettacolo (DM 19 AGOSTO 1996) Fa riferimento a tutti quei fabbricati, ambienti e luoghi destinati allo spettacolo e trattenimento, nonché i servizi ed i disimpegni ad essi annessi.

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