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Un elemento essenziale nella protezione passiva dal fuoco è sicuramente il tempo. Minuti che possono salvare vite umane, facendo davvero la differenza. Specialmente negli ultimi anni, si sta assistendo ad una maggiore attenzione riguardo alla sicurezza antincendio negli edifici. Si avverte sempre di più l'esigenza di adottare valide protezioni passive contro il fuoco che prevengano la propagazione di fiamme, limitando i danni nel caso scoppi un incendio.

Se si riscontrano problemi di condense superficiali all’interno di un edificio e diverse zone risultano essere interessate da muffe, bisognerà intervenire al più presto. La muffa tende a formarsi anche con temperatura dell'intonaco interno attorno ai 16,7°C, quando per diversi giorni viene mantenuta un'umidità superiore all'80%.

La protezione antincendio consiste nell'insieme delle misure finalizzate al contenimento dei danni conseguenti al verificarsi di un incendio.

La protezione dal fuoco assume un ruolo di primaria importanza durante la progettazione e installazione di condotte di evacuazione fumo e calore e/o di ventilazione.

Safety Expo, l'appuntamento annuale di riferimento per tutti coloro che si occupano di prevenzione incendi, salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, ha visto scendere in campo il team Promat, da sempre impegnato in questo ambito.

Promat, leader mondiale nella protezione passiva incendio, ha ideato la lastra PROMATECT®-100X per compartimentare ad alte prestazioni. PROMATECT®-100X si pone come nuovo paradigma di protezione passiva dal fuoco, andando a sostituire l'attuale standard della lastre PROMATECT®-100: stessa affidabilità, ma una miglior efficienza e lavorabilità. La lastra antincendio PROMATECT®-100X è il risultato di un certosino lavoro di ricerca e sviluppo che ha coinvolto l'intero team Promat, il cui obiettivo è garantire una maggiore sicurezza all'interno degli edifici.

Negli ultimi anni numerosi incendi hanno coinvolto facciate di edifici civili e industriali, provocando vittime, devastazione e distruggendo decine di strutture iconiche in diverse parti del mondo. La consapevolezza dei rischi legati alle facciate combustibili ha portato anche in Italia alla progressiva pubblicazione di Guide e Norme Tecniche, con il preciso scopo di limitare la probabilità di propagazione dell’incendio, fuori e dentro l’edificio, attraverso le cosiddette chiusure d’ambito.

PROMASTOP®-FC MD è un collare antincendio multi-diametro** con speciale guarnizione intumescente e rivestimento in acciaio inossidabile.

La normativa antincendio è stata sviluppata con lo scopo di ridurre i rischi per le persone presenti in un edificio. Oggi più che mai, il tema della prevenzione antincendio assume grande rilevanza, specialmente in relazione ad edifici di grandi dimensioni e che ospitano all'interno molte persone.

Gli intonaci antincendio Promat vengono impiegati per la protezione passiva dal fuoco di strutture in cemento armato, acciaio e murature.

Cos’è la compartimentazione antincendio? Ai fini della Prevenzione Incendi, la compartimentazione è una metodologia che suddivide un edificio in aree delimitate ed isolate, al fine di controllare e contenere la propagazione del fuoco in caso di incendio. Viene realizzata attraverso uno studio della resistenza al fuoco dei materiali che costituiscono le partizioni orizzontali e verticali del sistema edilizio, dando vita ad apposite zone destinate a ritardare la diffusione delle fiamme, e a espellere i fumi derivanti dalla combustione.

BIM, acronimo di Building Information Modeling (Modello di Informazioni di un Edificio), rappresenta una nuova tecnica di progettazione che si avvale della combinazione di nuovi software per progettare edifici utilizzando modelli tridimensionali ricchi di dati. Tale metodologia consente a professionisti, quali architetti ed ingegneri, di generare un modello digitale contenente le informazioni sull'intero ciclo di vita dell'opera, dal progetto alla costruzione fino alla sua demolizione e dismissione.

Gli edifici civili e commerciali sono continuamente esposti al rischio incendio e le cause possono essere differenti: un banale cortocircuito, oppure una disattenzione nello svolgimento di processi produttivi che utilizzano il fuoco.

Prevenzione e protezione antincendio sono due termini, spesso utilizzati come sinonimi, ma si tratta di due cose diverse. La prevenzione è quell'insieme di accorgimenti utili a ridurre l'eventualità dell'innesco di un incendio in condizioni normali o straordinarie. La protezione dall'incendio si applica invece nel momento in cui vengono prese le misure necessarie a contenere il danno provocato dalle fiamme.

La normativa antincendio è spesso soggetta a modifiche e aggiornamenti. Ad esempio, il DM 12 aprile 2019 va a modificare il Codice di Prevenzione Incendi regolato dal DM 3 agosto 2015. Quali sono le novità introdotte dal nuovo Decreto Ministeriale?

Le condotte resistenti al fuoco sono un elemento molto importante del sistema di sicurezza antincendio per la ventilazione e la gestione del fumo e del calore negli edifici. A seconda del loro ruolo, si possono distinguere due tipologie principali: condotte di evacuazione forzata fumo e calore e condotte di ventilazione.

Tutto ciò che devi sapere sulle specifiche dei diversi tipi di incendio che potrebbero verificarsi. Scopri come utilizzare le curve realistiche tempo-temperatura del fuoco per progettare la sicurezza antincendio negli edifici.

Il rivestimento intumescente, spesso indicato come vernice intumescente, è uno dei mezzi più semplici ed efficienti per proteggere gli elementi portanti degli edifici dal fuoco poiché ritarda il loro collasso isolando i suoi elementi strutturali.

Una via di esodo sicura dovrebbe essere la prima cosa a cui pensare quando si inizia a progettare nell’ambito della prevenzione incendi. La sicurezza antincendio si concentra innanzitutto sulla sicurezza degli occupanti dell'edificio.